Ellis Island (Ellis Island Immigration Museum)
Ellis Island è un isolotto parzialmente artificiale alla foce del fiume Hudson nella baia di New York. L'originaria superficie (poco più di un ettaro) fu incrementata fra il 1890 e il 1930 con i detriti derivanti dagli scavi della metropolitana di New York, fino a raggiungere gli 11 ettari. Antico arsenale militare, dal 1892 al 1954, anno della sua chiusura, è stato il principale punto d'ingresso per gli immigrati che sbarcavano negli Stati Uniti. Attualmente l'edificio ospita l'Ellis Island Immigration Museum che è visitabile utilizzando il medesimo biglietto e traghetto che consentono l'accesso anche alla vicina Statua della Libertà.
L'isola, pur trovandosi nelle acque di pertinenza del New Jersey, fino al 1998 apparteneva territorialmente solo allo stato di New York, costituendo pertanto (per questa porzione) un'exclave di questo stato analogamente a Liberty Island (nella città di New York entrambe rientrano nel borough di Manhattan).
Dopo varie dispute territoriali, la Corte Suprema ha stabilito nel 1998 che solo la parte originaria dell'isola ed alcune piccole porzioni di territorio attigue fossero di pertinenza di New York (17%), mentre gli incrementi successivi rientrassero nel New Jersey (83%). Il famoso museo dell'immigrazione si trova nella parte appartenente a New York.
Il porto di Ellis Island ha accolto oltre 12 milioni di immigranti provenienti da tutto il mondo dal 1892 al 1954. Prima della sua apertura, avvenuta il 1 gennaio del 1892, già oltre 8 milioni di persone erano transitate per il Castle Garden Immigration Depot di Manhattan.
Gli stranieri che approdavano al porto di Ellis Island avevano l'obbligo di esibire ai medici del Servizio Immigranti i documenti d'imbarco con le informazioni sulla nave che li aveva condotti e i documenti d'identità per il riconoscimento personale, che sarebbero stati visionati e approvati durante le ispezioni mediche e burocratiche.
Le ispezioni mediche, alle quali ciascun immigrante doveva sottoporsi, avevano lo scopo di valutare le condizioni fisiche e psicologiche dei pazienti esaminati, evitando in questo modo contagi da malattie infettive.
Al contrario di quanto accadeva ai passeggeri di terza e quarta classe, obbligati a scendere dalla nave e stanziare sul molo durante lo svolgimento delle ispezioni, i passeggeri agevolati ed economicamente stabili, che durante il tragitto fino a New York avevano viaggiato nelle classi prima e seconda della nave, avevano il privilegio e il vantaggio di sottoporsi alle pratiche d'ispezione direttamente a bordo.
Durante i controlli medici, i pazienti di ogni grado e ceto sociale a cui veniva diagnosticato un problema fisico o psicologico venivano immediatamente contrassegnati con un simbolo disegnato sulla schiena e sottoposti a controlli specifici.
I contrassegni usati per distinguere i pazienti sani da quelli malati si diversificavano in base al problema che la persona presentava. Per esempio, quando un immigrato veniva associato a un problema legato alla sfera psicologica veniva contrassegnato sulla schiena da una croce; se il problema diagnosticato risultava ernia, il soggetto veniva contrassegnato con una X. Lo stesso accadeva, con altri simboli, a coloro che soffrivano di patologie respiratorie, problemi di vista e perfino alle donne in gravidanza.
Le persone ritenute sane e senza alcun problema di salute venivano accompagnate verso le stanze dei Registri, nelle quali avrebbero potuto registrare, per mano di ispettori addetti, il proprio nome, il luogo di nascita, il luogo di destinazione, lo stato civile, la disponibilità di denaro, la professione, i precedenti penali e le possibili referenze a conoscenti già presenti sul suolo statunitense per ottenere la completa idoneità di soggiorno negli Stati Uniti d'America. Al termine della registrazione, venivano accompagnate al molo e fatte imbarcare sul traghetto per Manhattan. Gli immigrati che non avevano ottenuto l'idoneità e presentavano difficoltà fisiche venivano isolati e sottoposti a controlli più specifici. Coloro i quali presentassero infermità o problematiche che li rendevano inabili al lavoro o che necessitassero di cure dal costo elevato, venivano immediatamente espulsi.
L'isola, pur trovandosi nelle acque di pertinenza del New Jersey, fino al 1998 apparteneva territorialmente solo allo stato di New York, costituendo pertanto (per questa porzione) un'exclave di questo stato analogamente a Liberty Island (nella città di New York entrambe rientrano nel borough di Manhattan).
Dopo varie dispute territoriali, la Corte Suprema ha stabilito nel 1998 che solo la parte originaria dell'isola ed alcune piccole porzioni di territorio attigue fossero di pertinenza di New York (17%), mentre gli incrementi successivi rientrassero nel New Jersey (83%). Il famoso museo dell'immigrazione si trova nella parte appartenente a New York.
Il porto di Ellis Island ha accolto oltre 12 milioni di immigranti provenienti da tutto il mondo dal 1892 al 1954. Prima della sua apertura, avvenuta il 1 gennaio del 1892, già oltre 8 milioni di persone erano transitate per il Castle Garden Immigration Depot di Manhattan.
Gli stranieri che approdavano al porto di Ellis Island avevano l'obbligo di esibire ai medici del Servizio Immigranti i documenti d'imbarco con le informazioni sulla nave che li aveva condotti e i documenti d'identità per il riconoscimento personale, che sarebbero stati visionati e approvati durante le ispezioni mediche e burocratiche.
Le ispezioni mediche, alle quali ciascun immigrante doveva sottoporsi, avevano lo scopo di valutare le condizioni fisiche e psicologiche dei pazienti esaminati, evitando in questo modo contagi da malattie infettive.
Al contrario di quanto accadeva ai passeggeri di terza e quarta classe, obbligati a scendere dalla nave e stanziare sul molo durante lo svolgimento delle ispezioni, i passeggeri agevolati ed economicamente stabili, che durante il tragitto fino a New York avevano viaggiato nelle classi prima e seconda della nave, avevano il privilegio e il vantaggio di sottoporsi alle pratiche d'ispezione direttamente a bordo.
Durante i controlli medici, i pazienti di ogni grado e ceto sociale a cui veniva diagnosticato un problema fisico o psicologico venivano immediatamente contrassegnati con un simbolo disegnato sulla schiena e sottoposti a controlli specifici.
I contrassegni usati per distinguere i pazienti sani da quelli malati si diversificavano in base al problema che la persona presentava. Per esempio, quando un immigrato veniva associato a un problema legato alla sfera psicologica veniva contrassegnato sulla schiena da una croce; se il problema diagnosticato risultava ernia, il soggetto veniva contrassegnato con una X. Lo stesso accadeva, con altri simboli, a coloro che soffrivano di patologie respiratorie, problemi di vista e perfino alle donne in gravidanza.
Le persone ritenute sane e senza alcun problema di salute venivano accompagnate verso le stanze dei Registri, nelle quali avrebbero potuto registrare, per mano di ispettori addetti, il proprio nome, il luogo di nascita, il luogo di destinazione, lo stato civile, la disponibilità di denaro, la professione, i precedenti penali e le possibili referenze a conoscenti già presenti sul suolo statunitense per ottenere la completa idoneità di soggiorno negli Stati Uniti d'America. Al termine della registrazione, venivano accompagnate al molo e fatte imbarcare sul traghetto per Manhattan. Gli immigrati che non avevano ottenuto l'idoneità e presentavano difficoltà fisiche venivano isolati e sottoposti a controlli più specifici. Coloro i quali presentassero infermità o problematiche che li rendevano inabili al lavoro o che necessitassero di cure dal costo elevato, venivano immediatamente espulsi.
Mappa - Ellis Island (Ellis Island Immigration Museum)
Mappa
Paese (geografia) - Stati Uniti d'America
Bandiera degli Stati Uniti d'America |
Sono dipendenti dagli Stati Uniti anche alcuni territori organizzati politicamente, i quali non fanno parte di alcuno Stato dell'Unione ma sono soggetti al solo Governo federale. Essi sono: Porto Rico, le Samoa Americane, le Isole Marianne Settentrionali, le Isole Vergini Americane e Guam.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
USD | Dollaro statunitense (United States dollar) | $ | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
FR | Lingua francese (French language) |
EN | Lingua inglese (English language) |
ES | Lingua spagnola (Spanish language) |