Banca africana di sviluppo

Banca africana di sviluppo
La Banca africana di sviluppo (AfDB) è un'istituzione finanziaria non-profit avente lo scopo di aiutare lo sviluppo economico e il processo sociale delle nazioni africane. Al gruppo fanno parte non solo Paesi africani, ma anche europei, americani e asiatici.

La AfDB è stata fondata nel 1964 e comprende tre entità: la banca africana di sviluppo, il fondo africano di sviluppo (ADF) e il fondo fiduciario della Nigeria.

La missione della AfDB è quella di combattere la povertà e migliorare le condizioni di vita del continente africano attraverso la promozione di investimenti di capitali pubblici e privati in progetti e programmi che possano contribuire allo sviluppo economico e sociale. La AfDB è un provider per i governi africani e le società private che investono nei 78 Paesi membri. Tra le altre funzioni dell'organizzazione, vi sono quella di erogare prestiti e capitali, fornire assistenza tecnica al settore pubblico e a quello privato, assistere i Paesi nell'implementazione e nel coordinamento delle politiche locali e non solo.

L'ADF è l'organismo deputato a erogare prestiti a tasso d'interesse agevolato nei confronti dei Governi regionali africani membri più poveri, per promuovere una compensazione più eque nell'approvvigionamento sui mercati.

La sede originaria era a Abidjan (Costa d'Avorio), ma nel 2003 si è spostata a Tunisi (Tunisia) a causa della guerra civile ivoriana, prima di tornare in Costa d'Avorio nel 2014.

Il 28 ottobre 1987 le è stato riconosciuto lo status di osservatore dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Paesi beneficiari AfDB: Paesi beneficiari ADF:

Paesi beneficiari AFDB e ADF:

Paesi membri non africani: