Corona danese

Corona danese
kr
La corona danese (in danese krone) è la valuta ufficiale utilizzata in Danimarca, Isole Fær Øer e Groenlandia; è stata istituita il 1º gennaio 1875.

La forma plurale è kroner e una krone è divisa in 100 øre, il cui nome è derivato dalla parola latina aureus. Il codice ISO 4217 è DKK.

La valuta è legata all'euro dagli accordi europei di cambio; un referendum sull'adozione dell'euro del 2000 è stato respinto con il 53,2% dei voti contrari.

L'introduzione della corona come valuta legale in Danimarca nel 1873, fu un risultato dell'Unione monetaria scandinava che durò fino alla prima guerra mondiale. Gli aderenti all'unione monetaria erano gli stati scandinavi di Svezia e Danimarca, cui si aggiunse la Norvegia due anni dopo.

Il nome della valuta era krone in danese e norvegese, e krona in svedese. Dopo la dissoluzione dell'unione monetaria tutti e tre gli stati decisero di mantenere invariato il nome delle rispettive valute, che però adesso sono indipendenti.

Paese (geografia)
  • Danimarca
    La Danimarca, ufficialmente Regno di Danimarca (in danese: Kongeriget Danmark), è uno Stato membro dell'Unione europea e lo Stato più piccolo e più meridionale della Scandinavia, anche se non appartenente alla penisola scandinava. È uno dei tre componenti del Reame danese (Danmarks Rige), insieme alle Fær Øer e alla Groenlandia, che godono in diversa misura di una certa autonomia. La capitale è Copenaghen. Al 1º luglio 2021 la popolazione della Danimarca è risultata essere pari a 5,850,189 abitanti.

    Si trova a nord della Germania, a sud-ovest della Svezia e a sud della Norvegia, affacciandosi sul mar Baltico e sul mare del Nord. Il paese è composto da un'ampia penisola, lo Jutland, che confina a sud con la Germania, a cui si aggiungono un considerevole numero di isole, tra le quali Selandia, Fionia, Falster, Lolland, Vendsyssel-Thy e Bornholm, oltre a circa 500 isolette minori talvolta chiamate arcipelago danese. Storicamente la Danimarca ha da sempre controllato l'accesso al mar Baltico, e queste acque sono conosciute anche come gli stretti danesi.
  • Fær Øer
    Le Fær Øer (in italiano anche: Isole Feringie, Faringie, Feroe o Faroe; in faroense: Føroyar e in danese: Færøerne) sono le 18 isole che formano un arcipelago situato al largo delle coste settentrionali dell'Europa, tra il Mare di Norvegia e il nord dell'Oceano Atlantico, a metà tra l'Islanda e la Scozia.

    Le isole sono una Nazione costitutiva del Regno di Danimarca e del Folketing, ovvero il Parlamento danese, che comprende anche Danimarca e Groenlandia. Hanno ottenuto l'autonomia nel 1948 e nel corso degli anni hanno acquisito il controllo su quasi tutte le questioni di politica interna, ma non la difesa e gli affari esteri. Con l'eccezione di una piccola forza di polizia e guardia costiera, non hanno una forza militare organizzata, che rimane responsabilità della Danimarca.
  • Groenlandia
    La Groenlandia (in groenlandese: Kalaallit Nunaat, ;, ) è un'isola collocata nell'estremo nord dell'oceano Atlantico tra il Canada a sud-ovest, l'Islanda a sud-est, l'Artide e il mar Glaciale Artico a nord. È l'isola più vasta del pianeta (se si sceglie di considerare l'Australia un continente) e al contempo, con circa 0,03 ab./km², è la nazione meno densamente popolata.

    La Groenlandia è un territorio appartenente al Regno di Danimarca, che comprende anche la Danimarca continentale e le Isole Fær Øer. Confina con il Canada, dal 2022, sull'isola Hans. La Groenlandia fu una delle colonie della Corona Norvegese fino al 1814, quando passò sotto il controllo della Danimarca; nel 1953 divenne parte del regno danese attraverso la formula dell'unione personale. Nel 1979 all'isola venne concesso l'autogoverno (hjemmestyre) dal Folketing (il Parlamento danese) mediante una legge approvata nel 1978.