Lingua islandese

Lingua islandese
L'islandese (nome nativo íslenska ) è una lingua indoeuropea del gruppo delle lingue germaniche. È la lingua ufficiale in Islanda e viene parlata da circa 320 000 persone.

Nel Medioevo, prima ancora dell'introduzione della scrittura, in Islanda e in altri Paesi nordici (Svezia, Danimarca e Norvegia) si parlava il norreno, che ci è noto soprattutto attraverso complessi componimenti poetici, detti skáldskapur, composti e recitati da poeti detti skáld. Gli skáld hanno tramandato in questo modo buona parte della storia dei Paesi nordici.

L'occupazione danese dell'Islanda dal 1380 al 1918 non ha avuto quasi nessuna influenza sull'evoluzione della lingua islandese, che restò in uso per le comunicazioni quotidiane tra la popolazione. Il danese veniva impiegato solamente per le comunicazioni ufficiali,.

Nel 1944 la costituzione stabilisce che l'islandese è la lingua ufficiale del Paese e da allora è la sola autorizzata negli scritti ufficiali o nei dibattiti pubblici.

L'isolamento dell'Islanda e la sua forte cultura scritta hanno permesso un'eccezionale conservazione della lingua antica, rimanendo quasi immutata negli ultimi mille anni, in particolare nella sua versione scritta, ma anche in quella orale, rendendola, all'interno delle attuali lingue nordiche, la più simile all'originario norreno: di fatto un islandese di oggi è tuttora capace di leggere senza grandi difficoltà una saga scritta dai suoi antenati nel XIII secolo.

Particolarità grammaticali che nelle altre lingue sono andate attenuandosi sono rimaste sostanzialmente invariate nella lingua islandese. Inoltre in Islanda si pone attenzione a non introdurre parole straniere oltre lo stretto necessario e i nuovi termini vengono formati facendo uso del vocabolario già esistente. In questo modo sono venute a crearsi parole come tölva (= computer) dalla radice modificata per metafonia del verbo tala (= calcolare) unita al comune suffisso formativo -va, oppure alnæmi (= AIDS) formata da al (= tutti/completa/omni) e næmi (= sensibilità). Si fa pure notare la ricchezza di vocabolario presente nella lingua islandese. Molto simile all'islandese è il faroese, lingua delle Isole Fær Øer.

Paese (geografia)
  • Islanda
    L'Islanda (in islandese: Ísland ), ufficialmente Repubblica d'Islanda (in islandese: Lýðveldið Ísland), è una nazione insulare dell'Europa settentrionale e fa parte della Regione Scandinava. È situata nell'oceano Atlantico settentrionale, tra la Groenlandia e la Gran Bretagna, a nordovest delle isole Fær Øer. L'Islanda è bagnata a nord dal Mar di Groenlandia, a est e a sud dall'oceano Atlantico del Nord e a ovest dallo stretto di Danimarca.

    Nel 2020 la popolazione era di 366,700 abitanti; ciò la rende uno dei Paesi meno popolati in Europa. La capitale è Reykjavík, città più popolosa della nazione con circa 125,000 abitanti, invece la seconda città più importante è Akureyri con circa 20,000 abitanti. Collocata sulla dorsale medio atlantica, l'Islanda presenta una marcata attività vulcanica e geotermica, che ne caratterizza fortemente il paesaggio. L'interno consiste principalmente in un altopiano desertico, montagne e ghiacciai, da cui molti fiumi glaciali scorrono verso il mare, attraversando le pianure. Il clima dell'isola è piuttosto variegato: a nord è spiccatamente polare, così come al centro, mentre nel resto dell'isola il clima è oceanico freddo grazie alla corrente del Golfo, che ne consente una buona abitabilità.