Lingua maldiviana

Lingua maldiviana
Il maldiviano o lingua maldiviana, detta anche dhivehi o divehi (in maldiviano ދިވެހި, divehi che significa maldiviano), è una lingua indoaria parlata nelle Maldive, dove è lingua ufficiale, e in India, dove è parlata da circa 350.000 persone. È anche la prima lingua nell'isola di Minicoy nelle Laccadive in India, dove è parlato il dialetto maldiviano mahl.

I dialetti principali sono: malé, huvadhu, mulaku (o mahl), addu, haddhunmathee e maliku. La forma standard è la versione malé, che è parlata nella capitale omonima.

Il maldiviano è strettamente correlato col cingalese, ma non mutualmente intelligibile. Molte lingue hanno influenzato lo sviluppo del maldiviano tra cui soprattutto l'arabo, ma anche il francese, il persiano, il portoghese, l'urdu e l'inglese.

Deriva dal pracrito maharashtri, un pracrito dell'India antica e medievale. Le prime forme scritte in questa lingua sono state attestate in lōmāfānu (lastre in rame) tra il XII e il XIII secolo.

La parola atollo deriva dall'inglese atoll, che a sua volta deriva dal maldiviano atoḷu.

Secondo l'edizione 2009 di Ethnologue, il maldiviano era parlato nel 2007 da 356.000 persone alle Maldive e da altre 15.000 in India, stanziate nel territorio delle Laccadive e nello stato del Kerala.

Paese (geografia)
  • Maldive
    La Repubblica delle Maldive (in maldiviano: ދިވެހިރާއްޖޭގެ ޖުމްހޫރިއްޔާ) è uno stato insulare di 344,087 abitanti (censimento del 2014) composto da un gruppo di atolli situati nell'oceano Indiano a sud-ovest dell'India. La costa orientale dell'arcipelago costituisce il confine occidentale del mar delle Laccadive.