Luogosanto
Luogosanto (Locusantu in gallurese, Logusantu in sardo ) è un comune italiano di 1,817 abitanti della provincia di Sassari nella subregione storica della Gallura. È situato a 321 metri sul livello del mare, nel cuore della Gallura, ai piedi della collina di "Monti Ghjuanni". Fa parte dell'Unione dei Comuni "Alta Gallura".
Il territorio è abitato già dall'epoca nuragica: infatti nel territorio è presente un grande complesso nuragico. In epoca medievale fece parte della curatoria di Montargia, nel Giudicato di Gallura. Nel X secolo fu oggetto di incursioni da parte dei saraceni e, poco dopo, venne messa a dura prova da atroci pestilenze che costarono la vita a gran parte della popolazione. Due secoli più tardi vi venne eretto un castello, dove si insediò il giudice di Gallura Comita Spanu e poi la vedova del giudice Torchitario de Zori. La nascita del centro attuale risale al XIII secolo, ricostruito, come sostengono alcuni, dai Francescani, e a questo si dovrebbe il nome. Alla caduta del giudicato (1296), con la morte dell'ultimo giudice Nino Visconti, divenne possedimento d'oltremare della Repubblica di Pisa. Passò poi nel regno di Sardegna con la conquista aragonese a partire dal 1324. Alla metà del XV secolo, il paese si spopolò e solo duecento anni dopo alcuni pastori iniziarono ad edificare i loro stazzi in queste terre. In questo periodo il paese fu interessato anche dalla grave piaga del banditismo e del contrabbando, trovandosi proprio nella rotta tra Tempio e Santa Teresa di Gallura, storico porto di traffici illeciti con la Corsica.
Il paese fu riscattato agli ultimi feudatari nel 1839 con l'abolizione del sistema feudale.
Nel corso dell'Ottocento il paese seguì le sorti di Tempio Pausania; poi a partire dagli inizi del XX secolo le buone terre di questo paese iniziarono a dare i loro frutti, viticoltura e pastorizia erano i settori trainanti, per una rinascita che, nel 1947, rese l'autonomia comunale a Luogosanto.
Il territorio è abitato già dall'epoca nuragica: infatti nel territorio è presente un grande complesso nuragico. In epoca medievale fece parte della curatoria di Montargia, nel Giudicato di Gallura. Nel X secolo fu oggetto di incursioni da parte dei saraceni e, poco dopo, venne messa a dura prova da atroci pestilenze che costarono la vita a gran parte della popolazione. Due secoli più tardi vi venne eretto un castello, dove si insediò il giudice di Gallura Comita Spanu e poi la vedova del giudice Torchitario de Zori. La nascita del centro attuale risale al XIII secolo, ricostruito, come sostengono alcuni, dai Francescani, e a questo si dovrebbe il nome. Alla caduta del giudicato (1296), con la morte dell'ultimo giudice Nino Visconti, divenne possedimento d'oltremare della Repubblica di Pisa. Passò poi nel regno di Sardegna con la conquista aragonese a partire dal 1324. Alla metà del XV secolo, il paese si spopolò e solo duecento anni dopo alcuni pastori iniziarono ad edificare i loro stazzi in queste terre. In questo periodo il paese fu interessato anche dalla grave piaga del banditismo e del contrabbando, trovandosi proprio nella rotta tra Tempio e Santa Teresa di Gallura, storico porto di traffici illeciti con la Corsica.
Il paese fu riscattato agli ultimi feudatari nel 1839 con l'abolizione del sistema feudale.
Nel corso dell'Ottocento il paese seguì le sorti di Tempio Pausania; poi a partire dagli inizi del XX secolo le buone terre di questo paese iniziarono a dare i loro frutti, viticoltura e pastorizia erano i settori trainanti, per una rinascita che, nel 1947, rese l'autonomia comunale a Luogosanto.
Mappa - Luogosanto
Mappa
Paese (geografia) - Italia
Bandiera d'Italia |
Delimitata dall'arco alpino, l'Italia confina a nord, da ovest a est, con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia; la penisola italiana si protende nel mar Mediterraneo, circondata dai mari Ligure, Tirreno, Ionio e Adriatico, e da numerose isole (le maggiori sono Sicilia e Sardegna), per un totale di. Gli Stati della Città del Vaticano e di San Marino sono enclavi della Repubblica, mentre Campione d'Italia è un'exclave italiana.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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EUR | Euro (Euro) | € | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
CA | Lingua catalana (Catalan language) |
CO | Lingua corsa (Corsican language) |
FR | Lingua francese (French language) |
IT | Lingua italiana (Italian language) |
SC | Lingua sarda (Sardinian language) |
SL | Lingua slovena (Slovene language) |
DE | Lingua tedesca (German language) |