Masada
Masada (o Massada, o in ebraico Metzada) era un'antica fortezza, situata su una rocca a 400 m di altitudine rispetto al Mar Morto, nella Giudea sud-orientale, in territorio israeliano a circa 100 km a sud-est di Gerusalemme. Mura alte cinque metri – lungo un perimetro di un chilometro e mezzo, con una quarantina di torri alte più di venti metri – la racchiudevano, rendendola pressoché inespugnabile. A rendere ancor più difficile un assedio contribuiva la particolare conformazione geomorfologica della zona: l'unico punto d'accesso infatti era l'impervio sentiero del serpente, così chiamato per i numerosi tornanti che lo rendevano un gravissimo ostacolo per la fanteria. La fortezza divenne nota per l'assedio dell'esercito romano durante la prima guerra giudaica e per la sua tragica conclusione.
Il sentiero del Serpente (o in ebraico Shvil HaNachash) è il sentiero che, a tutt'oggi, permette l'accesso alla fortezza di Masada.
Anticamente (secondo il racconto di Giuseppe Flavio) era talmente impervio, tortuoso, sinuoso e ripido da impedire a un soldato romano di «poggiare contemporaneamente entrambi i piedi»:
Il sentiero del Serpente (o in ebraico Shvil HaNachash) è il sentiero che, a tutt'oggi, permette l'accesso alla fortezza di Masada.
Anticamente (secondo il racconto di Giuseppe Flavio) era talmente impervio, tortuoso, sinuoso e ripido da impedire a un soldato romano di «poggiare contemporaneamente entrambi i piedi»:
Mappa - Masada
Mappa
Paese (geografia) - Israele
Bandiera di Israele |
Situato in Medio Oriente, occupa approssimativamente un'area che secondo i racconti biblici in epoca antica era compresa nel Regno di Giuda e Israele e nella regione della Cananea, soggetta nel tempo al dominio di numerosi popoli, tra cui egizi, assiri, babilonesi, romani, bizantini, arabi e ottomani, nonché teatro di numerose battaglie etnico-religiose. In età contemporanea è stata parte del mandato britannico della Palestina, periodo durante il quale fu soggetta a flussi immigratori di popolazioni ebraiche, incoraggiate dalla nascita del movimento sionista che mirava alla costituzione di un moderno Stato ebraico. Dopo la seconda guerra mondiale e la Shoah, anche per cercare di porre rimedio agli scontri locali tra ebrei e arabi palestinesi, il 29 novembre 1947 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite nella risoluzione n. 181 approvava il piano di partizione della Palestina che prevedeva la costituzione di due Stati indipendenti, uno ebraico e l'altro arabo. Alla scadenza del mandato britannico il moderno Stato d'Israele fu quindi proclamato da David Ben Gurion il 14 maggio 1948.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
ILS | Nuovo shekel israeliano (Israeli new shekel) | ₪ | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
AR | Lingua araba (Arabic language) |
HE | Lingua ebraica (Hebrew language) |
EN | Lingua inglese (English language) |