Minamishimabara (Minamishimabara-shi)
Minamishimabara (南島原市) è una città giapponese della prefettura di Nagasaki.
La città è stata istituita nel marzo del 2006 unendo le preesistenti Arie, Fukae, Futsu, Kazusa, Kitaarima, Kuchinotsu, Minamiarima e Nishi-Arie,
Il missionario gesuita Alessandro Valignano giunse il 25 luglio 1579 nel porto di Kuchinotsu con lo scopo di iniziare, adattandosi ai costumi locali, un'opera di evangelizzazione, nel corso della quale convinse il daimyō Arima Harunobu a farsi battezzare e a demolire vari templi buddhisti e shintoisti e fondò due seminari nelle località Kitaarima e Kazusa. Proprio da Kazusa partirono i quattro ragazzi (Itō Mancio, Michele Chijiwa, Martino Hara e Giuliano Nakaura) che Valignano aveva scelto per partecipare col gesuita Diogo de Mesquita all'ambasciata Tenshō, una missione diplomatica di otto anni durante la quale incontrarono vari potenti del continente europeo, tra cui Filippo II di Spagna, Francesco I de' Medici, papa Gregorio XIII e papa Sisto V.
Durante il periodo Edo, la zona dove è situata questa città fu teatro della rivolta di Shimabara, un conflitto tra un gruppo di cattolici giapponesi, prevalentemente contadini, e lo shogunato Tokugawa, che durò dal 1637 al 1638 e che si concluse con l'assedio del castello di Hara, dove si erano rifugiati gli insorti.
La città è stata istituita nel marzo del 2006 unendo le preesistenti Arie, Fukae, Futsu, Kazusa, Kitaarima, Kuchinotsu, Minamiarima e Nishi-Arie,
Il missionario gesuita Alessandro Valignano giunse il 25 luglio 1579 nel porto di Kuchinotsu con lo scopo di iniziare, adattandosi ai costumi locali, un'opera di evangelizzazione, nel corso della quale convinse il daimyō Arima Harunobu a farsi battezzare e a demolire vari templi buddhisti e shintoisti e fondò due seminari nelle località Kitaarima e Kazusa. Proprio da Kazusa partirono i quattro ragazzi (Itō Mancio, Michele Chijiwa, Martino Hara e Giuliano Nakaura) che Valignano aveva scelto per partecipare col gesuita Diogo de Mesquita all'ambasciata Tenshō, una missione diplomatica di otto anni durante la quale incontrarono vari potenti del continente europeo, tra cui Filippo II di Spagna, Francesco I de' Medici, papa Gregorio XIII e papa Sisto V.
Durante il periodo Edo, la zona dove è situata questa città fu teatro della rivolta di Shimabara, un conflitto tra un gruppo di cattolici giapponesi, prevalentemente contadini, e lo shogunato Tokugawa, che durò dal 1637 al 1638 e che si concluse con l'assedio del castello di Hara, dove si erano rifugiati gli insorti.
Mappa - Minamishimabara (Minamishimabara-shi)
Mappa
Paese (geografia) - Giappone
Bandiera del Giappone |
Ricerche archeologiche indicano che l'arcipelago è abitato dal Paleolitico superiore e la prima menzione scritta è rintracciabile in un libro di storia cinese del I secolo a.C., il Libro degli Han. Il paese fu a lungo dominato da signori feudali e dalla casta guerriera dei samurai, quindi dal bakufu fino al 1867, quando divenne un impero limitatamente parlamentare. Fu una delle grandi potenze tra XIX e XX secolo fino alla disfatta del 1945, dopo la quale ha imboccato un percorso di democratizzazione: nel 1947 una nuova Costituzione privò l'imperatore del Giappone di numerosi poteri e sancì la rinascita del parlamento.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
JPY | Yen (Japanese yen) | ¥ | 0 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
JA | Lingua giapponese (Japanese language) |