Moldavia (Republic of Moldova)
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Bandiera della Moldavia |
La popolazione ammonta a circa 3,547,539 abitanti. La Moldavia fu uno Stato autonomo popolato principalmente da moldavi, a lungo tributario dell'Impero ottomano, tra la fondazione nel XIV secolo e il XVIII secolo, quando venne spartita fra Turchi, Russi (la Bessarabia) e Austriaci (la Bucovina); la parte orientale, corrispondente all'attuale stato indipendente, venne occupata dall'Unione Sovietica nel 1940, nell'ambito del patto Molotov-Ribbentrop, ma fu successivamente occupata dalle truppe dell'Asse nel 1941 durante la seconda guerra mondiale. Dal 1944 al 1991 fu annessa all'URSS e trasformata in una Repubblica Socialista Sovietica, che dichiarò l'indipendenza il 27 agosto del 1991.
La Moldavia è una repubblica parlamentare, il capo di Stato è Maia Sandu, eletta il 15 novembre 2020 e in carica dal 23 dicembre successivo. Dall'indipendenza la Moldavia è ufficialmente uno Stato neutrale.
Il 5 dicembre 2013 la Corte costituzionale ha deciso che la Dichiarazione d'indipendenza, che proclama lingua ufficiale il rumeno, non viola l'articolo 13 della Costituzione, che prevedeva il moldavo (termine che di fatto definisce la lingua romena) come lingua ufficiale, ma anzi prevale su di esso.
I confini della repubblica ricalcano quelli della precedente Repubblica Socialista Sovietica, nata nel 1940 dall'invasione da parte dell'Unione Sovietica della regione della Bessarabia, creata nel 1812 dall'annessione all'Impero russo della parte orientale del Principato di Moldavia e della Bessarabia storica, vassallo dell'Impero ottomano. Dalla suddivisione dei territori annessi nacque la Repubblica Moldava in seno all'Unione Sovietica. La Bessarabia meridionale, o Bessarabia storica, fu assegnata all'Ucraina.
La popolazione moldava discende parzialmente dai Daci, i quali entrarono a far parte dell'Impero romano nel 106. Nel secolo e mezzo successivo si fusero con i conquistatori, adottandone la lingua. Dopo l'abbandono dei Romani a partire dal 270 a causa delle costanti pressioni dei Goti, subirono una serie di invasioni da parte di Slavi, Unni, Avari, Magiari, Bulgari, Tartari e Mongoli.
All'inizio del X secolo il territorio dell’odierna Moldavia divenne parte della Rus' di Kiev, la quale si stava espandendo verso il Mar Nero. Per più di tre secoli, fino alle invasioni mongole, l'area rimase una terra di confine del regno, abitata principalmente da alcune fra le prime tribù slave orientali come Ulici e Tiverzi e oggetto delle costanti invasioni dei Peceneghi. La regione era periodicamente o sotto il governo diretto o sotto la sfera di influenza del Principato di Halyč.
Dopo la disfatta dei Mongoli nel 1343 la regione fu compresa nel Principato di Moldavia, che nel 1392 controllava le fortezze di Cetatea Albă e Chilia e aveva stabilito il confine orientale sul fiume Nistro (Nistru in moldavo), sulla cui sponda vennero edificate nel secolo successivo le fortezze di Soroca e Tighina.
Il principato raggiunse la massima fioritura sotto il regno di Ștefan cel Mare (Stefano il Grande, 1457-1504). Nel 1484 la zona costiera a nord del Danubio venne conquistata dall'Impero ottomano ("Bessarabia storica"). E nel 1497 venne combattuta la Guerra polacco-moldava. Il Principato di Moldavia divenne tributario dell'Impero Ottomano già nel 1504, vassallo nel 1538.
Nel 1775 l'Impero austriaco occupò la parte nord-occidentale (Bucovina) e nel 1812 l'Impero russo occupò la metà orientale del principato (Bessarabia). Nel 1859, Alexandru Ioan Cuza unì la restante parte occidentale del Principato di Moldavia e la Valacchia nel Regno di Romania. Dopo la prima guerra mondiale, Transilvania, Bucovina e Bessarabia furono riunite alla Romania. A seguito del Patto Molotov-Ribbentrop del giugno 1940, l'Armata Rossa entrò in Bessarabia che fu così annessa all'Unione Sovietica come parte della Repubblica Socialista Sovietica di Moldova (precedentemente costituita a partire dal territorio della RSS Ucraina, oggi corrispondente alla regione di Transnistria). Parte dell'annessione furono anche la Bucovina settentrionale, il territorio di Herța, e la fascia costiera sino al delta del Danubio, acquisizioni non prevista dai protocolli segreti del patto (che parlavano esplicitamente della sola Bessarabia come zona di interesse sovietico). Parte dei territori annessi entrarono sotto la giurisdizione della RSS Ucraina, il resto andò a costituire la Repubblica Socialista Sovietica Moldava unendosi alla preesistente Repubblica Autonoma Moldava.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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MDL | Leu moldavo (Moldovan leu) | L | 2 |
ISO | Linguaggio |
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RO | Lingua romena (Romanian language) |
RU | Lingua russa (Russian language) |
TR | Lingua turca (Turkish language) |