Il Ruanda ( AFI : ; in kinyarwanda: U Rwanda; in swahili, francese e inglese: Rwanda) è uno stato dell'Africa orientale. Confina a ovest con la Repubblica Democratica del Congo, a nord con l'Uganda, a est con la Tanzania e a sud con il Burundi. Il Ruanda non ha sbocchi sul mare.
Dal 1884 al 1919 fece parte della Deutsch-Ostafrika, colonia dell'Impero tedesco.
Il primo popolo a insediarsi in Ruanda fu quello dei Twa, un'etnia di cacciatori e raccoglitori, abitatori delle foreste. Successivamente, nel primo millennio d.C., migrò in questo territorio la popolazione bantu degli Hutu. Nel XIV secolo arrivarono probabilmente dall'area etiope, i Tutsi, un popolo allevatore di bestiame, che assoggettarono gli Hutu. Assunto il potere del territorio, lo divisero in staterelli e organizzarono una società a struttura piramidale, al cui vertice era il re. Il clan dei Nyighinya negli anni successivi cominciò l'espansione del territorio ruandese. Per secoli le tre tribù ruandesi Hutu (85%), Tutsi e Twa condivisero la stessa cultura, lingua e religione.
Durante il regno del Mwami giunse alla corte il conte Gustav Adolf von Götzen. La Germania prese il controllo di quella che divenne l'Africa Orientale Tedesca, che ebbe come primo governatore proprio von Götzen.
Nel 1919 la Società delle Nazioni affidò questo territorio al Belgio, in amministrazione fiduciaria. Il Belgio instaurò un rigido sistema coloniale di separazione razziale e sfruttamento. I Belgi, concedendo ai Tutsi la supremazia sugli Hutu, alimentarono un profondo risentimento tra la maggioranza Hutu.
Nel 1957, in contemporanea con il movimento per l'indipendenza del Congo, gli Hutu fondarono un partito, il Parmehutu, che si ribellò alla casta dominante, e nel 1962 il Ruanda divenne una repubblica sotto la presidenza di Grégoire Kayibanda. Con l'indipendenza ebbe inizio da parte delle istituzioni un lungo periodo di segregazione e massacri anti-Tutsi. Centinaia di migliaia di Tutsi furono costretti all'esilio in Burundi.
Nel 1963 i Tutsi che si erano rifugiati in Burundi tornarono in Ruanda per riprendere il potere, anche per mezzo di stragi, ma non ci riuscirono. Forte fu la tensione fra Ruanda e Burundi, e terminò quando anche il Burundi divenne una repubblica.
All'inizio degli anni settanta le tensioni fra le due etnie si acuirono. Nel 1973 il generale hutu Juvénal Habyarimana guidò un colpo di Stato. Il neopresidente fondò nel 1975 il Movimento Rivoluzionario Nazionale per lo Sviluppo. Nel 1978 fu approvata la nuova costituzione.
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Simbolo |
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RWF |
Franco ruandese
(Rwandan franc) |
Fr |
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Quartiere - Paese (area geografica)