Visaginas
Gli annali riportano una prima menzione della città nel 1526. L'insediamento attuale fu fondato nel 1975 con il nome di Sniečkus, per creare un centro abitato destinato ai lavoratori della Centrale nucleare di Ignalina. Fu fondato su un insediamento formato da 4 villaggi, il più grande dei quali portava appunto il nome di Visaginas.
La ferrovia Vilnius–Daugavpils percorre l’area esterna della città, permettendo così collegamenti rapidi tra le varie aree periferiche e non. Le autostrade collegano Visaginas ad altri insediamenti maggiori come la capitale, Anykščiai e Zarasai.
Nell'antichità, le aree nei pressi di Visaginas erano abitate dai Selonici. La prima menzione risale all’anno sopraccitato (1526) ad opera del latifondista Vaitiekus Goštautas, il quale autorizzò la costruzione di una chiesa. Tra il XIV e il XIX secolo, l'area fu invasa dall'Ordine livoniano, dall'impero svedese, dall'impero russo e dalle truppe napoleoniche.
Prima della Seconda guerra mondiale, dal 1922 al 1939, l'area della moderna Visaginas divenne un unico gmina (termine polacco che sta per comune) appartenente alla Seconda Repubblica di Polonia.
La costruzione della centrale nucleare (1975) portò a un incremento della popolazione locale: si venne a costituire Sniečkus, quartiere di residenza dei lavoratori della centrale. Il nome derivava dal Segretario Generale del Partito Comunista della Lituania Antanas Sniečkus. Nel 1977 alla città fu riconosciuta la qualifica di insediamento urbano, ricevendo diritti poi successivamente confermati anche a seguito dell’indipendenza raggiunta nel 1991.
Superata la parentesi sovietica, la presenza della comunità russa non è scemata e costituisce ad oggi ancora la maggioranza della popolazione: Visaginas è diventato uno snodo cruciale per l'economia nazionale ed europea, con special riferimento all'area baltica.
Mappa - Visaginas
Mappa
Paese (geografia) - Repubblica Socialista Sovietica Lituana (1918-1919)
Bandiera della Lituania |
Il 1918 la Lituania fronteggiò diverse trasformazioni: dopo l'atto di indipendenza redatto il 16 febbraio 1918 dal Consiglio governativo lituano, la Repubblica di Lituania rese pubblica la volontà di diventare uno Stato sovrano: qualche mese più tardi, fu offerto al duca Wilhelm di Urach il trono, soprattutto sulla spinta di fazioni filo-tedesche: seguirono lunghe polemiche che causarono le dimissioni di alcuni membri del futuro Seimas, parlamento lituano. Il 2 novembre dello stesso anno, cambiò la Costituzione e la forma di governo scelta fu nuovamente la repubblica.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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EUR | Euro (Euro) | € | 2 |
ISO | Linguaggio |
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LT | Lingua lituana (Lithuanian language) |
PL | Lingua polacca (Polish language) |
RU | Lingua russa (Russian language) |