Vitoša (Vitosha)
La Vitoša (in bulgaro cirillico: Витоша) è un massiccio montuoso situato nelle immediate vicinanze di Sofia, la capitale della Bulgaria. Il monte rappresenta uno dei simboli della città di Sofia ed è il luogo più vicino alla capitale per la pratica dell'escursionismo, dell'alpinismo e dello sci. Il centro cittadino è collegato alla montagna con gli impianti di risalita di Simeonovo e Dragalevci, due sobborghi della capitale, e con comode linee d'autobus. Il massiccio ha la forma di un'enorme cupola.
La Vitoša è suddivisa in quattro diverse parti e le loro catene convergono nella corona centrale, il Černi Vrăh (Picco Nero, 2290 m s.l.m.), il punto più elevato del massiccio. Altri dieci cime della Vitoša superano i 2000 m s.l.m.
Documenti storici dimostrano che diversi secoli fa la Vitoša era ancora ricoperta da ciò che rimaneva dell'inaccessibile Grande Foresta Bulgara (Magna Silva Bulgarica). Oggi le foreste naturali di conifere rimangono solo nelle riserve di Bistriško Branište e attorno a Zlatnite Mostove (i ponti dorati o ponti d'oro). I ponti dorati sono un interessante fenomeno naturale costituito da una fascia enorme di sassi che scende dalla montagna. Questo peculiare luogo naturale si trova lungo il fiume Vladajska, in un'area dove la foresta è costituita da alberi sempreverdi misti a piante con foglie decidue. Questo è l'unico fiume di sassi che si trova nella Vitoša e un tempo costituiva una delle morene che scendevano dagli antichi ghiacciai della montagna. La loro successiva conformazione è dovuta all'erosione sferica della roccia di sienite, mentre il loro spostamento verso il basso dipende dalle forze di gravità e di movimento dell'acqua.
La Vitoša è suddivisa in quattro diverse parti e le loro catene convergono nella corona centrale, il Černi Vrăh (Picco Nero, 2290 m s.l.m.), il punto più elevato del massiccio. Altri dieci cime della Vitoša superano i 2000 m s.l.m.
Documenti storici dimostrano che diversi secoli fa la Vitoša era ancora ricoperta da ciò che rimaneva dell'inaccessibile Grande Foresta Bulgara (Magna Silva Bulgarica). Oggi le foreste naturali di conifere rimangono solo nelle riserve di Bistriško Branište e attorno a Zlatnite Mostove (i ponti dorati o ponti d'oro). I ponti dorati sono un interessante fenomeno naturale costituito da una fascia enorme di sassi che scende dalla montagna. Questo peculiare luogo naturale si trova lungo il fiume Vladajska, in un'area dove la foresta è costituita da alberi sempreverdi misti a piante con foglie decidue. Questo è l'unico fiume di sassi che si trova nella Vitoša e un tempo costituiva una delle morene che scendevano dagli antichi ghiacciai della montagna. La loro successiva conformazione è dovuta all'erosione sferica della roccia di sienite, mentre il loro spostamento verso il basso dipende dalle forze di gravità e di movimento dell'acqua.
Mappa - Vitoša (Vitosha)
Mappa
Paese (geografia) - Bulgaria
Bandiera della Bulgaria |
Confina con il mar Nero a est, con la Grecia e la Turchia a sud, con la Serbia e la Macedonia del Nord a ovest e con la Romania a nord, da cui è divisa dal fiume Danubio. Con una superficie di la Bulgaria è il 14º stato europeo per estensione. La sua posizione l'ha resa nel corso della storia un importante incrocio per varie civiltà ed è infatti il luogo di ritrovamento di alcuni dei più antichi artefatti metallurgici, religiosi e culturali al mondo. La lunghezza complessiva dei confini bulgari è di 2 245 km, di cui 1 181 terrestri, 686 fluviali e 378 costieri. La rete stradale della Bulgaria è lunga 36 720 km, la rete ferroviaria ne ha invece 4 300.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
BGN | Lev bulgaro (Bulgarian lev) | лв | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
BG | Lingua bulgara (Bulgarian language) |
TR | Lingua turca (Turkish language) |