Voivodato della Varmia-Masuria (Warmian-Masurian Voivodeship)
Il voivodato ha una superficie di 24.192 km² ed una popolazione di 1.425.967 (secondo i dati statistici del 2019). Il nome deriva da due regioni storiche: la Varmia e la Masuria. A est confina con il voivodato della Podlachia, a sud con quello della Masovia, a sud-ovest con quello della Pomerania e a nord con l'oblast' di Kaliningrad (un'enclave della Russia) e la Lituania. Dopo la sconfitta della Germania nazista, quasi tutti gli abitanti tedeschi del territorio furono espulsi a forza dal governo comunista polacco nominato dall'URSS; peraltro oggi una minoranza di lingua tedesca è ancora presente nella regione. Tra i voivodati quello della Varma-Masuria è quello che ha il maggior numero di abitanti di etnia ucraina reinsediati in Polonia in seguito all'Operazione Vistola.
Gran parte del suolo è composto da sabbia e ghiaia (materiali base per l'edilizia) nonché torba e argilla (materie prime per l'industria della ceramica). Circa il 30% della superficie è coperta da foreste.
Il voivodato si trova nella zona di transizione tra la fascia climatica a clima oceanico e quella a clima continentale. La temperatura media a gennaio è 3 °C. La media annuale di precipitazioni è di 600 mm; si manifestano soprattutto nei mesi di luglio e agosto.
Mappa - Voivodato della Varmia-Masuria (Warmian-Masurian Voivodeship)
Mappa
Paese (geografia) - Polonia
Bandiera della Polonia |
Lo Stato polacco ha una storia lunga più di un millennio; nel XVI secolo, sotto la dinastia degli Jagelloni, e specialmente sotto Giovanni III Sobieski, era uno dei paesi europei più potenti e influenti, per poi cessare di esistere per 123 anni, in quanto diviso tra gli imperi della Russia, dell'Austria-Ungheria e del Regno di Prussia. L'indipendenza venne riguadagnata nel 1918, in seguito alla prima guerra mondiale, come Seconda Repubblica di Polonia. Dopo la seconda guerra mondiale, divenne uno Stato satellite dell'Unione Sovietica, conosciuto come Repubblica Popolare Polacca (Polska Rzeczpospolita Ludowa o PRL). Nel 1989 le prime elezioni libere dopo la seconda guerra mondiale si conclusero con il movimento per la libertà che vinse contro il partito comunista. Facente parte degli accordi di Schengen, il 12 marzo 1999 la Polonia è stata ammessa alla NATO, mentre l'ingresso nell'Unione europea è avvenuto il 1º maggio 2004.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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PLN | Złoty (Polish złoty) | zÅ‚ | 2 |
ISO | Linguaggio |
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PL | Lingua polacca (Polish language) |