Lingua singalese
La lingua singalese o cingalese o sinhala (nome nativo සිංහල, Siṁhala, ISO 15919 ) è la lingua parlata dai singalesi, il gruppo etnico predominante in Sri Lanka (ex Ceylon), e una delle lingue ufficiali di tale Stato; è una lingua appartenente al ceppo indoariano del gruppo indoeuropeo, strettamente imparentata al maldiviana, la lingua ufficiale nelle Maldive.
Al 2022, è parlata da 17,5 milioni di parlanti totali.
Secondo l'edizione 2009 di Ethnologue, il singalese era parlato nel 2007 da 15,5 milioni di persone in Sri Lanka. Tramite l'emigrazione la lingua risulta attestata in vari Paesi stranieri, tra cui Canada, Emirati Arabi Uniti, Libia, Maldive, Singapore, Thailandia e Stati Uniti d'America. Al 2019, è parlato da 15,3 milioni di parlanti madrelingua (L1). Gran parte dei parlanti sono dunque madrelingua.
Al 2022, è parlata da 17,5 milioni di parlanti totali.
Secondo l'edizione 2009 di Ethnologue, il singalese era parlato nel 2007 da 15,5 milioni di persone in Sri Lanka. Tramite l'emigrazione la lingua risulta attestata in vari Paesi stranieri, tra cui Canada, Emirati Arabi Uniti, Libia, Maldive, Singapore, Thailandia e Stati Uniti d'America. Al 2019, è parlato da 15,3 milioni di parlanti madrelingua (L1). Gran parte dei parlanti sono dunque madrelingua.
Paese (geografia)
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Sri Lanka
Nell'antichità, lo Sri Lanka fu conosciuto con diversi nomi. Gli antichi geografi greci la chiamarono Taprobana e gli arabi Serendib (da cui deriva il termine inglese "serendipity", serendipità). Dai portoghesi, che vi arrivarono nel 1505, fu chiamata Ceilão, da cui, per traslitterazione inglese, Ceylon (in italiano "silon"). Nel 1972 il nome del paese fu cambiato in "Repubblica libera, indipendente e sovrana dello Sri Lanka" (in singalese śrī laṃkā, AFI ). Gli abitanti si riferiscono all'isola come “ලංකාව” (Sri Lanka).