Marmara Ereğlisi
Marmara Ereğlisi è una città e distretto della provincia di Tekirdağ nella regione di Marmara in Turchia. Si trova a 30 km a est della città di Tekirdağ e a 90 km ad ovest di Istanbul, nei pressi di un piccolo promontorio sulla riva nord del Mar di Marmara. Si chiama Marmara Ereglisi (o Marmara Ereğli nell'uso colloquiale) per distinguerla dalle altre due grandi città in Turchia con il nome Ereğli (derivante dal nome greco Heraclea), una in provincia di Konya (Konya Ereglisi) e l'altra nella regione del Mar Nero, (Karadeniz Ereğli).
La città, originariamente una colonia dell'isola di Samo, venne fondata con il nome di Perinto Πέρινθος, normalmente nota nella forma latinizzata Perinthus. Intorno al 300 d.C., le venne dato il nome Heraclea Ἡράκλεια. Fu costruita ad anfiteatro sulla collina di un promontorio che si estende sul Mar di Marmara, vicino all'attuale città moderna. Il suo porto e la sua situazione felice all'incrocio di diverse grandi vie marine, ne fecero un centro di notevole importanza commerciale. Divenne famosa per la sua resistenza a Filippo II di Macedonia. Molte delle sue monete sono giunti fino a noi e ci danno informazioni relative alle feste che vi si tenevano. L'imperatore bizantino Giustiniano I ripristinò i suoi acquedotti e un palazzo.
In seguito, secondo la tradizione, in età apostolica Heraclea divenne sede vescovile cristiana. Come capitale della provincia romana di Europa, è stata sede metropolitana per tutte le diocesi della provincia, tra cui Bisanzio, che nel 330 divenne Costantinopoli. La sede di Costantinopoli ha tuttavia presto ottenuto la superiorità su Heraclea. Heraclea è stata riconosciuta nella Notitia Episcopatuum dello Pseudo-Epifanio come dotata di cinque sedi suffraganee: Rumelifeneri, Callipoli, Chersoneso in Europa, Coesto e Radesto. Agli inizi del X secolo Notitia Episcopatuum, da una lista di Leone VI il Saggio, le attribuì 15 diocesi suffraganee e un'altra, datata 1022-1025, le indicava a 17. Con l'avvento dell'impero ottomano il numero delle suffraganee si andò drasticamente riducendo. Agli inizi del XX secolo, aveva ancora due suffraganee. Oggi è soltanto sede titolare "Antica Metropolia ed Esarcato di Tracia" del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli. Nel XIII secolo, vi era la diocesi latina di Heraclea. Oggi, la Chiesa cattolica la annovera fra le sedi titolari.
La città, originariamente una colonia dell'isola di Samo, venne fondata con il nome di Perinto Πέρινθος, normalmente nota nella forma latinizzata Perinthus. Intorno al 300 d.C., le venne dato il nome Heraclea Ἡράκλεια. Fu costruita ad anfiteatro sulla collina di un promontorio che si estende sul Mar di Marmara, vicino all'attuale città moderna. Il suo porto e la sua situazione felice all'incrocio di diverse grandi vie marine, ne fecero un centro di notevole importanza commerciale. Divenne famosa per la sua resistenza a Filippo II di Macedonia. Molte delle sue monete sono giunti fino a noi e ci danno informazioni relative alle feste che vi si tenevano. L'imperatore bizantino Giustiniano I ripristinò i suoi acquedotti e un palazzo.
In seguito, secondo la tradizione, in età apostolica Heraclea divenne sede vescovile cristiana. Come capitale della provincia romana di Europa, è stata sede metropolitana per tutte le diocesi della provincia, tra cui Bisanzio, che nel 330 divenne Costantinopoli. La sede di Costantinopoli ha tuttavia presto ottenuto la superiorità su Heraclea. Heraclea è stata riconosciuta nella Notitia Episcopatuum dello Pseudo-Epifanio come dotata di cinque sedi suffraganee: Rumelifeneri, Callipoli, Chersoneso in Europa, Coesto e Radesto. Agli inizi del X secolo Notitia Episcopatuum, da una lista di Leone VI il Saggio, le attribuì 15 diocesi suffraganee e un'altra, datata 1022-1025, le indicava a 17. Con l'avvento dell'impero ottomano il numero delle suffraganee si andò drasticamente riducendo. Agli inizi del XX secolo, aveva ancora due suffraganee. Oggi è soltanto sede titolare "Antica Metropolia ed Esarcato di Tracia" del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli. Nel XIII secolo, vi era la diocesi latina di Heraclea. Oggi, la Chiesa cattolica la annovera fra le sedi titolari.
Mappa - Marmara Ereğlisi
Mappa
Paese (geografia) - Turchia
Bandiera della Turchia |
L'attuale territorio turco, specialmente la parte occidentale, ponte naturale tra oriente e occidente, è stato sede di una ricca varietà di popolazioni e civiltà. Fin dal 6500 a.C. si sono succeduti Hatti, Ittiti, Frigi, Urartici, Lici, Lidi, Ioni, Persiani, Macedoni, i regni ellenistici (Regno di Pergamo, il Regno Seleucide, il Regno di Bitinia, il Regno del Ponto, il Regno tolemaico), Romani, Parti, Sasanidi, Bizantini, repubbliche marinare di Venezia e Genova, Selgiuchidi e Ottomani, i quali hanno assunto un importante posto nella storia della Turchia moderna.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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TRY | Lira turca (Turkish lira) | ₺ | 2 |
ISO | Linguaggio |
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AV | Lingua avara (Avar language) |
AZ | Lingua azera (Azerbaijani language) |
KU | Lingua curda (Kurdish language) |
TR | Lingua turca (Turkish language) |